ANGINA FACTORY'S: novembre 2015

Mostra “Diari: social network analogici”
A cura di Angina Factory's
Dal 15 al 17 ottobre 2015. Biblioteca L. Mastronardi, Vigevano.

Diari “pimpati” degli anni ’90 in mostra per evidenziare il parallelismo tra l’uso social di Smemoranda e i nuovi network di internet, tra foto, testi di canzoni, volantini, commenti, uniposca e tanto scotch.

Prima dell’avvento dei vari MySpace, Facebook e Twitter, il diario era la proiezione di sé, lo strumento su cui mostrare i propri interessi e le proprie idee. A differenza del suo antenato “diario segreto”, l’agenda negli anni novanta divenne luogo di scambio e confronto. I diari passavano di banco in banco, di classe in classe e a volte anche di istituto in istituto. La curiosità nello sfogliare i diari degli altri con il desiderio di lasciare una traccia è paragonabile all’impulso che oggi ci porta a far scorrere il dito sullo schermo dello smartphone in ricerca di status e post sugli altri profili. Quello che oggi si riduce alla condivisione in un click, in analogico comportava l’utilizzo di metri di scotch e colla Pritt. In mostra ci saranno diari “lievitati”, “farciti” con biglietti di treni e concerti, fotografie, adesivi, e molto altro..

Ricordiamoci però anche dello studio pubblicato su Advances in Haptics,che dimostra che scrivere a mano "accende" il nostro cervello molto più che digitare su una tastiera. Scrivendo su carta, gli occhi e i movimenti della mano seguono la creazione della lettera: mentre tracciamo il segno di una "s" vediamo e "sentiamo" formarsi pian piano le curve che la compongono. E questo accende molte più aree cerebrali rispetto al digitare la stessa "s" al computer: in questo caso, infatti, basta premere un tasto ed eccola là sullo schermo, tutta intera.
Saranno anche esposte per l’occasione alcune opere del ciclo “90’s ICONS”.
Al posto del classico guestbook per il commento dei visitatori ci sarà a disposizione ovviamente un diario su cui dilettarsi con pennarelli e stickers!